Zamir
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Günday, Hakan - Bertuccelli, Fulvio

Zamir

Abstract: Zamir ha sei giorni quando una bomba esplode a El-Aman, il campo profughi al confine tra Siria e Turchia dove sua madre l'ha abbandonato.Sopravvive, grazie allo sforzo sovrumano di un chirurgo, ma è solo al mondo e con il volto sfigurato.Allevato dalla All for All, stimata organizzazione umanitaria internazionale, Zamir diventa un bambino simbolo; ideale per raccogliere fondi. Denaro a fiumi che però non va nella direzione giusta. Dietro la facciata, Zamir scopre corruzione, traffico di neonati e anche peggio. Non si lascia scoraggiare. Lui sa per cosa soffre. Per cosa piangerebbe, se la sua faccia artificiale glielo consentisse. Troppo sangue macchia la terra.Bisogna fermare la guerra, fermare i massacri.Entrato nella Fondazione per la Prima pace mondiale, Zamir capta segnali. Ovunque stia per scoppiare un conflitto armato, lui accorre, previene. Incontra ministri, dittatori, terroristi. Per costringerli a trattare, li inganna, li ricatta. Non si concede riposo, e non si ferma di fronte a nulla. La pace, prima di tutto. A ogni costo.


Titolo e contributi: Zamir

Pubblicazione: Marcos y Marcos, 15/03/2023

EAN: 9788892941090

Data:15-03-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe oppure con Social DRM

Nomi:

Dati generali (100)
  • Tipo di data: data di dettaglio
  • Data di pubblicazione: 15-03-2023

Zamir ha sei giorni quando una bomba esplode a El-Aman, il campo profughi al confine tra Siria e Turchia dove sua madre l'ha abbandonato.Sopravvive, grazie allo sforzo sovrumano di un chirurgo, ma è solo al mondo e con il volto sfigurato.Allevato dalla All for All, stimata organizzazione umanitaria internazionale, Zamir diventa un bambino simbolo; ideale per raccogliere fondi. Denaro a fiumi che però non va nella direzione giusta. Dietro la facciata, Zamir scopre corruzione, traffico di neonati e anche peggio. Non si lascia scoraggiare. Lui sa per cosa soffre. Per cosa piangerebbe, se la sua faccia artificiale glielo consentisse. Troppo sangue macchia la terra.Bisogna fermare la guerra, fermare i massacri.Entrato nella Fondazione per la Prima pace mondiale, Zamir capta segnali. Ovunque stia per scoppiare un conflitto armato, lui accorre, previene. Incontra ministri, dittatori, terroristi. Per costringerli a trattare, li inganna, li ricatta. Non si concede riposo, e non si ferma di fronte a nulla. La pace, prima di tutto. A ogni costo.

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