Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Abstract: Quando Lirnesso viene conquistata dai Greci, Briseide, sopravvissuta al massacro della sua famiglia, viene portata via dalla città come un trofeo e consegnata ad Achille. A diciannove anni diventa concubina, schiava, infermiera, assecondando qualunque necessità dell'eroe splendente. Ma non è sola. Insieme a lei innumerevoli donne vengono strappate dalle loro case e consegnate ai guerrieri nemici. Ed è così che confinate nell'accampamento - e nella tenda di Achille - Briseide e le sue compagne assistono alla guerra di Troia e raccontano ciò che vedono. Episodi entrati nel mito, ma anche quelli che non sono stati registrati dalle cronache ufficiali perché legati alla miserabile vita delle ragazze. Da Agamennone a Odisseo, da Achille a Patroclo, da Elena a Briseide, Pat Barker racconta la guerra più famosa di tutti i tempi dal punto di vista delle donne.
Titolo e contributi: Il silenzio delle ragazze / Pat Barker ; traduzione di Carla Palmieri
Pubblicazione: Torino : Einaudi, 2021
Descrizione fisica: 344 p. ; 21 cm
Serie: Super ET
EAN: 9788806248246
Data:2021
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 4 copie, di cui 1 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
---|---|---|---|---|---|
GROMO | 823.914 BAR | GRO-17306 | Novità | Prestabile | |
ZANICA | 823.914 BAR | ZNC-112221 | In prestito | 10/05/2025 | |
PEIA | 823.914 BAR | PEJ-10595 | Su scaffale | Prestabile | |
BOLGARE | BAR PAT 1 | BOL-30595 | Su scaffale | Prestabile |
Ultime recensioni inserite
La guerra di Troia, raccontata da Briseide. Briseide, diciannovenne sposa del principe di Lirnesso, quando la città cade in mano agli achei capeggiati da Achille, diviene la schiava di quest'ultimo. E' disgustata dal suo nuovo ruolo, odia con tutta se stessa il capo dei mirmidoni, e tutti i soldati greci, solo Patroclo ha un atteggiamento amichevole con lei, che ricambia. Quando Achille costringe Agamennone a rinunciare alla schiava Criseide, e, in cambio deve cedere al re di Micene proprio Briseide, La sua condizione peggiora ulteriormente. Molto bella la decrizione della battaglia di Patroclo, con l'armatura di Achille. Gli eroi achei, con pochissime eccezioni, fanno una ben misera figura: violenti, ipocriti, pieni di superbia, pronunciano falsi giuramenti (Agamennone), pensano solo a razziare, e a ubriacarsi. Pronti ad incolpare le donne (Elena, Briseide) di qualsiasi malefatta, incapaci di assumersi le proprie responsabilità. La visione di Briseide è decisamente manichea, lei è una principessa alleata dei troiani, ed è una donna che ha visto distrutto il suo mondo per mani di Achille, quindi la sua visione del mondo si fonda sull'odio per gli achei, riesce a provare un sentimento diverso solo per Patroclo. E' un romanzo potente, che si divora come un giallo, pur sapendo benissimo come andrà a finire.
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag