Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Abstract: Israele è una questione che da sempre ritorna, è un effetto mai smorzato che trova in Occidente il luogo esemplare per risuonare e generare riverberi. Il volume riconduce a Israele, alla sua fondazione, effetti di lunghissimo termine a cui diamo spiegazioni di circostanza (lo scontro di civiltà) e giudizi politicamente sommari (l'odio irrazionale e isterico di due popoli). Ma se seguiamo quell'Effetto a ritroso, ritroviamo nella fondazione stessa di Israele le contraddizioni e le questioni irrisolte che hanno reso ogni soluzione ai conflitti che fino a oggi si sono susseguiti in Occidente completamente vana. Come vano sembrerebbe essere il nostro discorso su questioni quali immigrazione e guerra al terrorismo, la cui costruzione all'interno di quel discorso è effetto di un atto (politico) mancato, ovverosia la creazione, in principio, di uno Stato palestinese. Nell'analisi di questi effetti il testo parla sostanzialmente di Europa, della polarizzazione del discorso politico e dell'endemica mancanza di una teoria capace di illuminare quel fenomeno sfuggente e indefinibile che è appunto l'Effetto Israele. Postfazione di Anthony Pagden.
Titolo e contributi: Effetto Israele : la sinistra, la destra e il conflitto mediorientale / Roberto Farneti ; postfazione di Antony Pagden
Pubblicazione: Roma : Carocci, 2015
Descrizione fisica: 111 p. ; 22 cm
ISBN: 9788843075621
Data:2015
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Ultime recensioni inserite
Nessuna recensione
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag