Rete Bibliotecaria Bergamasca

Abstract: Perché pubblicare un libro del genere? Un libro che trasporta il lettore in un inferno, in una inquietante cittadella dove, una dopo l'altra, sfilano davanti ai suoi occhi, ma anche ai suoi sensi, inorriditi, le immagini ieratiche, sonotuose e raggelanti dei vizi. Non si tratta dei comuni vizi ma del Vizio nella sua forma più compiuta e sapiente, nella forma allegorica di una deformazione mediata e scandagliata fino alle sue radici più profonde per condensarsi infine nelle stanze definitive del Male. La visione e la comprensione di questa realtà producono un corto circuito nel lettore, al quale è bene che si prepari. Cannibalismo, infanticidio, necrofilia, pedofilia: i mostruosi personaggi di questi racconti non ci risparmiano alcun dettaglio di questi orrori. Perché allora pubbblicara questo libro? Noi non vi scorgiamo alcun compiacimento, solo la presa d'atto che esiste nella natura umana un limite oltrepassando il quale si spalanca un ripugnante abisso di furia e di morte.