Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Abstract: Incentrato sull'Eduardo prima di Eduardo, il presente volume ricostruisce la formazione attoriale e l'apprendistato drammaturgico del celebre commediografo partenopeo, còlto al bivio tra due opposti modelli: da una parte quello del severo "padre-zio" − Eduardo Scarpetta −, alla cui scuola egli mosse i primi passi sulle tavole del palcoscenico, impegnandosi al tempo stesso nella ricopiatura dei testi paterni − primo cimento con la (ri)scrittura drammaturgica − e dall'altra il teatro di Luigi Pirandello, con cui Eduardo si misurò giovanissimo, prima come lettore, poi come capocomico e interprete di alcuni suoi capolavori (memorabile la sua interpretazione di Ciampa ne Il berretto a sonagli), infine come collega e coautore de L'abito nuovo (1936), ultima commedia del Siciliano, con cui, a mo' di ideale passaggio di testimone, si compie la transizione da una psico-drammaturgia ispirata dalla crisi dell'Io moderno a una poetica di spiccata vocazione socio-etica e critico-sociale, che, posta alla base del suo teatro "dispari", consentirà a De Filippo – detronizzati i "padri" – di trovare la sua agognata legittimazione ad essere Eduardo.
Titolo e contributi: Becoming Eduardo
Pubblicazione: Pacini Editore, 10/02/2025
ISBN: 9791254864968
Data:10-02-2025
Incentrato sull'Eduardo prima di Eduardo, il presente volume ricostruisce la formazione attoriale e l'apprendistato drammaturgico del celebre commediografo partenopeo, còlto al bivio tra due opposti modelli: da una parte quello del severo "padre-zio" − Eduardo Scarpetta −, alla cui scuola egli mosse i primi passi sulle tavole del palcoscenico, impegnandosi al tempo stesso nella ricopiatura dei testi paterni − primo cimento con la (ri)scrittura drammaturgica − e dall'altra il teatro di Luigi Pirandello, con cui Eduardo si misurò giovanissimo, prima come lettore, poi come capocomico e interprete di alcuni suoi capolavori (memorabile la sua interpretazione di Ciampa ne Il berretto a sonagli), infine come collega e coautore de L'abito nuovo (1936), ultima commedia del Siciliano, con cui, a mo' di ideale passaggio di testimone, si compie la transizione da una psico-drammaturgia ispirata dalla crisi dell'Io moderno a una poetica di spiccata vocazione socio-etica e critico-sociale, che, posta alla base del suo teatro "dispari", consentirà a De Filippo – detronizzati i "padri" – di trovare la sua agognata legittimazione ad essere Eduardo.
Ultime recensioni inserite
Nessuna recensione
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag