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Trovati 17731 documenti.
Risultati da altre ricerche:
Liber Catenae : Libro degli Statuti del comune di Nizza della Paglia / traduzione di Ugo Zanobio
Nizza Monferrato : Comune di Nizza Monferrato, 2007
Milano : La nave di Teseo, 2016
Abstract: Raccontando la vita e le avventure delle diciotto personalità che si sono succedute sulla 29° poltrona dell'Académie française a partire dal 1634, Amin Maalouf ci fa rivivere quattro secoli di storia francese ed europea. L'Accademia ha sede lungo la Senna, in uno spazio compreso tra il Louvre e il Quai Conti; è da qui che si snoda il caleidoscopio di una storia che ancora continua: il potere dei re e dei cardinali, uomini di spada e di commercio; e ancora filosofi e uomini di scienza, poeti, librettisti, drammaturghi, romanzieri più o meno influenti nella vita pubblica. I conflitti di idee, gli scontri, gli intrighi, le storie d'amore tessono la trama di questa storia non solo della Francia, ma dell'Europa intera. Maalouf ricostruisce la querelle sul Cid, ci riporta all'editto di Nantes, alla questione del Giansenismo, all'espulsione dei Gesuiti, all'emergenza della massoneria, alla Rivoluzione francese, al colpo di Stato del 18 Brumaio, alla guerra con la Prussia del 1870, alla Comune di Parigi, alla scoperta dell'anestesia, all'istituzione dei funerali nazionali, sino all'Affaire Dreyfus e alle grandi guerre del XX secolo. A partire da una semplice poltrona, emblema della fragilità della nostra memoria, posto ai bordi della Senna, Amin Maalouf ci fa rivivere tutta la ricchezza di una cultura straordinaria come quella francese ed europea.
Genova : Il melangolo, 2017
Abstract: "Cos'è l'esperienza mistica e quale credito si deve accordarle? Non ci sono individui che son detti mistici, i cui pensieri sembrano irragionevoli e disordinati? Non ci si può procurare, con delle droghe, le esperienze cosiddette mistiche?". Così s'interrogava Simone Pétrement mentre scriveva la biografia di Simone Weil, a proposito di alcune intense esperienze che l'amica aveva vissuto e raccontato a un sacerdote. A fronte d'interrogativi tanto radicali e pressanti che riguardano un vasto e complesso insieme di vicende, pratiche, dottrine a lungo considerate assolutamente centrali, malgrado la loro problematicità, in contesti culturali anche molto diversi e distanti, i contributi di questa miscellanea ad opera di alcuni tra i maggiori studiosi italiani che si sono occupati del fenomeno religioso non pretendono certo di dare risposte esaustive. E tuttavia offrono al lettore attento un'occasione propizia per un viaggio attraverso due millenni di vita spirituale che, pur lasciando inevitabilmente fuori importanti passaggi storici e testimonianze, consentono di far emergere almeno a tratti il corso più profondo della storia dell'Occidente, laddove più chiaramente e produttivamente si è di volta in volta concentrato il travaglio di un'epoca, filtrato e come purificato in vite e parole connotate dall'esperienza di un indicibile che, senza contraddire le esigenze della ragione, conduce a un ordine di conoscenze orientate verso un oltre o il profondo dell'anima. Vite e parole un tempo percepite come nutrimento per la convivenza sociale, ma oramai rese marginali dallo sguardo oggettivante dei saperi, nonché in gran parte remote all'esperienza comune.
Alla ricerca dei profumi perduti / con un saggio di Giampiero Bonetti
Venezia : Blow-up, 1975
Gli ebrei tra storia e memoria / Riccardo Calimani, Giacomo Kahn ; prefazione di Luigi Nason
Bologna : EDB, 2017
Abstract: Nonostante la civiltà e la cultura europea affondino le radici nella tradizione ebraico-cristiana, le vicende del popolo ebraico e le sue esperienze accumulate nell'arco di alcuni millenni sono poco conosciute. Attorno alla figura dell'ebreo, ancora e nonostante il tragico passato - o forse proprio a causa di esso - si aggirano i fantasmi del pregiudizio o del sospetto. Eppure il pensiero elaborato dai rabbini e dai filosofi ebrei è molto originale e fecondo; il mondo ebraico è ricco, articolato, spesso contradditorio e solo attraverso la conoscenza se ne possono cogliere gli aspetti apparentemente paradossali. «Essere ebrei - scrivono Riccardo Calimani e Giacomo Kahn - è doppiamente difficile: è difficile essere se stessi, è difficile essere accettati. È un problema stimolante che offre motivi di riflessione. Costanti e sempre nuovi»
Torino : Codice, 2017
Abstract: Autore di culto in tutto il mondo, con "Tutto, e di più" David Foster Wallace torna a confrontarsi con l'infinito dopo l'impresa titanica di "Infinite Jest". Smesse le vesti dello scrittore di fiction (come non di rado gli è capitato di fare), Wallace indossa i panni del matematico, determinato a regolare i suoi conti con il concetto del quale non si può pensare niente di più grande. Il risultato è un reportage senza esclusione di colpi nel mondo astratto dei numeri, tra formule spaccacervello e grafici astrusi. Arrivare alla meta, come sempre nel caso di Foster Wallace, è impresa che ripaga di ogni sforzo trascorso. E il suo genio e la sua ironia riconciliano con l'ostinazione opaca dei numeri, nonostante il professore alla lavagna sia uno che fa le cose molto sul serio.
Pane nostro / Predrag Matvejevic ; prefazione di Enzo Bianchi ; postfazione di Erri De Luca
Milano : Garzanti, 2015
Abstract: "Pane nostro" è il frutto di vent'anni di lavoro. Quella del pane è una grande storia, ricca di sapienza e di poesia, d'arte e di fede. Abbraccia l'intera storia dell'umanità: dal giorno lontano in cui i nostri antenati si stupirono per la simmetria dei chicchi sulla spiga, fino a oggi, quando miliardi di esseri umani ancora soffrono la fame e sognano il pane, mentre altri lo consumano e lo sprecano nell'abbondanza. Sulle rive del Mediterraneo, dalla Mesopotamia alle tavole del mondo intero, il pane è stato il sigillo della cultura. Ha accompagnato, anche nella forma della galletta, della focaccia, del biscotto, viaggiatori, pellegrini, marinai. Si è ritrovato al centro di dispute sanguinose e interminabili: le guerre per procacciarsi il cibo, ma anche le lunghe controversie sul pane - lievitato oppure azzimo - da usare per la comunione. Perché il pane è anche un simbolo, al centro del rito eucaristico. E lo si ritrova, nelle sue mille varietà, in molte opere d'arte, dall'antico Egitto alla pop art. Raccontando questa saga sul pane, come nel suo "Breviario mediterraneo" Matvejevic ci parla di Dio e degli uomini, della storia e dell'antropologia, della fame e della ricchezza, della guerra e della pace, della violenza e dell'amore. Una saggezza spesso temprata nel dolore, ma sempre piena di speranza. Prefazione di Enzo Bianchi. Postfazione di Erri De Luca.
Bologna : Il mulino, 2017
Abstract: Il parto non è soltanto un atto biologico immutabile, ma anche un fenomeno storicizzabile, declinato in molteplici significati simbolici, vissuto e rappresentato in modi diversi attraverso i secoli e i luoghi. Evento di grande drammaticità fino a un passato recente, poiché anche nelle realtà economicamente più avanzate non di rado la nascita coincideva con la morte, è un fenomeno il cui studio coinvolge esperti afferenti a diversi ambiti di interesse, quali l'antropologia, la sociologia, la medicina e la storia della medicina, la religione e la politica. Il tema è trattato in questo volume in una diacronia compresa fra il tardoantico e l'età moderna, secondo diversi approcci metodologici che propongono l'interpretazione di fonti documentarie, iconografiche, letterarie, ma anche scientifiche, nel tentativo di svelare aspetti ancora poco noti, o del tutto inediti, sulle rappresentazioni del momento della nascita.
La forza del mito : la rivoluzione russa e il miraggio del socialismo / Marcello Flores
Milano : Feltrinelli, 2017
Abstract: A tanti anni dalla rivoluzione russa e dal crollo dell'Unione Sovietica, si deve tornare a fare i conti con alcune questioni cruciali: qual è il ruolo della rivoluzione d'Ottobre nella storia? Che impatto ha avuto in Occidente e nel resto del mondo? "Come mai un sistema che prometteva libertà e uguaglianza ha identificato con il socialismo un regime sempre più dittatoriale e autoritario?" Marcello Flores ha una risposta radicale. La creazione del primo stato socialista rappresenta la tomba del socialismo, se con questo s'intende il progetto di ribaltamento del sistema capitalista. E l'origine di questo fallimento sta nella vittoria del bolscevismo. L'imporsi del comunismo sovietico come unico modello vincente ha finito per sostituire il socialismo e la sua spinta rivoluzionaria con il dogma della difesa dell'Urss, con l'idea che la rivoluzione corrisponda alla conquista giacobina del potere, con la necessità di costruire uno Stato forte, aggressivo ed espansionista. Flores ritorna alle radici della rassegnazione con cui la gran parte del movimento operaio ha ceduto ai dogmi del comunismo sovietico, rinunciando alla prospettiva di un cambiamento di sistema che il socialismo, dalla metà dell'Ottocento alla rivoluzione russa, aveva perseguito e dibattuto in una grande ricchezza di opinioni e di strategie diverse e contrapposte. A partire dal 1848, quando esce il "Manifesto del partito comunista", Flores ripercorre la storia dell'esperimento socialista fino al tramonto dell'Unione Sovietica e unisce le trame di un'epoca tanto complessa quanto irriducibile a qualsiasi semplificazione. E lo fa con una narrazione concisa ed efficace, servendosi di una chiave di lettura che getta luce nuova sul significato profondo della rivoluzione russa
Storia diplomatica della questione dell'Alto Adige / Mario Toscano
Bari : Laterza, 1967
Il giro d'Italia in 100 imprese / Fabio Panchetti
Roma : Gremese, 2016
Abstract: Insieme al Tour de France e alla Vuelta a Espana, il Giro d’Italia è la corsa ciclistica più importante e seguita del mondo, alla quale partecipano corridori provenienti da ogni nazione. In occasione della centesima edizione (con inizio il 5 maggio 2017), il volume rievoca l’avventurosa storia della grande corsa rosa, dal 1909 al 2016, attraverso le 100 imprese indimenticabili che l’hanno consegnata al mito insieme ai loro protagonisti. Vicende umane e sfide sportive si mescolano ad aneddoti tragici o leggeri, senza tralasciare il lato oscuro del doping. Il libro presenta, inoltre, una straordinaria novità interattiva: l’app ClipCase, grazie alla quale il lettore potrà rivedere i momenti più belli di tutte le 99 edizioni del Giro sul proprio dispositivo mobile, semplicemente collegandosi con un clic ai contenuti multimediali selezionati dall’Autore.
Palazzolo e l'identità perduta : problemi di ieri e di oggi / Marco Bonari
[S.l. : s.n.], 2004 (Palazzolo sull'Oglio : Masneri)
Novedrate : Amministrazione comunale di Novedrate ; Meda : Circolo San Francesco, 2006
Ribolla story : viti e vitigni che hanno sfidato i secoli / Enos Costantini
Udine : Forum, 2017
Abstract: L’ampia diffusione di vini chiamati Ribolla emerge da tanti documenti che il medioevo ci ha consegnato. Erano sempre vini di qualità, il cui commercio faceva spesso perno su Venezia e il cui flusso verso paesi di lingua tedesca era un sostegno per le economie di più regioni. Alcuni vitigni, grazie al prestigio ispirato dal vino, ne hanno assunto il nome e i migliori fra di essi sono ancora produttivi. I vini Ribolla si sono evoluti passando dai filtrati dolci, a quelli fermi e a quelli spumantizzati che hanno messo recentemente in nuova luce il vitigno Ribolla gialla coltivato in Friuli.
Milano : Jaca book, 2017
Abstract: Tutti gli italiani conoscono i nomi di Enrico Fermi, nonché ovviamente di Galileo Galilei, probabilmente di Alessandro Volta, ma forse non molti saprebbero dire a che cosa è dovuta la loro fama, e ancora meno che cosa essi abbiano rappresentato nella cultura del nostro Paese e nel contesto della scienza internazionale. Questo libro si propone di colmare un vuoto culturale, offrendo una ricostruzione a tutto campo, accessibile al largo pubblico, non solo delle vicende specifiche di questa branca della scienza in Italia, ma inquadrandola nel contesto della nostra storia sociale ed economica. Una storia difforme da quella dei maggiori Paesi europei, per i ritardi storici e le profonde contraddizioni del nostro sviluppo, che si sono riflessi nella struttura di una borghesia e di una classe dirigente scarsamente sensibili ai valori del rinnovamento tecnologico e scientifico. Questa impostazione si presta a corsi universitari sul tema, a ricerche e lavori di gruppo nelle scuole, oltre a un approfondimento della nostra storia che è sempre opportuno nel contesto culturale italiano.
Trento : Fondazione Museo storico del Trentino, 2016
Abstract: Una ricerca originale e documentata attorno all'associazionismo alpinistico in Alto Adige/Südtirol a partire dagli anni sessanta dell'Ottocento; una dettagliata ricognizione storica sulla questione dei rifugi alpini, oltre che un'analisi profonda dei rapporti tra storia dell'alpinismo e formazione delle identità nazionali. Una trattazione obiettiva che rifugge da ogni forma d'ideologia dal sapore revanscistico, serio limite alla comprensione della storia di questa regione
In principio fu Troia : l'Europa nel mondo antico / Simon Price, Peter Thonemann
Milano : Mondolibri, 2013
Abstract: Lingue, calendari, sistemi politici: è incredibile quanto ancora oggi continuiamo a vivere all'ombra del mondo classico e quanto ancora adottiamo schemi di riferimento creati dalle antiche culture mediterranee. Lo stesso accadeva anche agli abitanti di quelle civiltà: i loro miti, la loro storia, i loro edifici erano il frutto di un raffinato confronto con un passato già antico e riverito, fatto di grandi personaggi, scrittori, migrazioni e guerre. Anzi, la nostra conoscenza così precisa dell'antichità è dovuta in gran parte proprio all'importanza ossessiva che tante generazioni di Greci e Romani attribuirono alla loro storia, interpretando e reinterpretando continuamente i propri miti e leggende. I Greci non consideravano i propri miti 'mitologici', ossia alla stregua di storie fiabesche, ma come racconti di un passato remoto che si potevano ricollegare a luoghi e oggetti realmente esistiti. Per loro e per i Romani, la guerra di Troia e gli eventi immediatamente successivi costituirono il limite più antico della consapevolezza del passato umano e divennero le fondamenta dell'identità europea. Questo libro è un racconto di lungo respiro che spazia dalla Scozia alla valle del Nilo, dalla costa atlantica del Portogallo alle montagne dell'Armenia, con due popolazioni protagoniste su tutte e un'era, dalla civiltà minoica al tardo impero romano, che da alcuni punti di vista è molto remota, ma da altri è sorprendentemente vicina.
La guerra sporca dei partigiani e dei fascisti / Giampaolo Pansa
Milano : Mondolibri, 2013
Abstract: Milioni di persone senza difese nella morsa di due fazioni senza pietà, i partigiani e i fascisti. Nella fase conclusiva del secondo conflitto mondiale, tanti italiani si trovarono scaraventati dentro l'inferno della guerra civile. E scoprirono che non esisteva differenza fra le parti che si scannavano. I partigiani e i fascisti si muovevano nello stesso modo. Alimentando una tempesta di orrori, rappresaglie, esecuzioni, torture, stupri, devastazioni. La guerra sporca descrive il lato oscuro degli anni fra il 1943 e il 1945. Ho voluto narrarlo sfidando quanti strilleranno che il virus del revisionismo mi ha dato alla testa. Eppure che partigiani e fascisti si assomigliassero era una certezza già presente nei racconti di chi aveva vissuto da spettatore inerme un massacro mai visto in casa nostra. Ma questa realtà doveva restare nascosta. La Resistenza era diventata una religione intoccabile. Anche parlare di guerra civile era proibito. Nessuno accettava il giudizio di uno scrittore schierato contro il fascismo in Spagna: 'La guerra civile è una malattia, si finisce per combattere contro se stessi'. È accaduto anche da noi. (Giampaolo Pansa)
1: Dalle origini al Gotico internazionale / Carlo Bertelli ; con Milvia Bollati ... [et al.]
Ed. verde secondo i nuovi programmi
Milano ; Torino : Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 2010
Milano : Delfino, 2015
Abstract: Frutto di una meticolosa ricerca su materiali d'epoca (documenti ufficiali, libri, riviste, quotidiani e cartoline illustrate), questo libro racconta la storia mai del tutto narrata di Elisa Deroche, la francese che con lo pseudonimo di Raymonde de Laroche conseguì nel 1910 - prima donna al mondo il brevetto di pilota d'aeroplano.