Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trovati 71 documenti.
Risultati da altre ricerche:
Damm a trà : proverbi del territorio lariano e del Canton Ticino / [Elsa Albonico]
Dominioni, 2015
Il buono cattivo / Giulio Andreotti
Milano : La nave di Teseo, 2017
Abstract: 1970, in una villa sul lago di Como la vedova Falconi amministra una residenza di vacanza frequentata da potenti, generali, magistrati, grandi avvocati. Come in un moderno Decameron, tra vini d'annata e chiacchiere, la compagnia affronta ogni sera, a turno, un diverso argomento. Il protagonista - dietro i cui tratti ammicca l'ombra dell'autore - ascolta e divertito racconta, intrecciando ricordi personali e vita pubblica, temi scottanti e goliardia. Tutto sembra scorrere nella più tranquilla normalità, finché non si unisce alla compagnia un professore di Diritto canonico e matrimoniale, che porge al protagonista un plico di misteriosi racconti. Un romanzo che ancora oggi racconta molto dell'Italia, dei suoi vizi e delle sue inesplorate virtù, nello stile affilato e ironico di un protagonista del nostro tempo. Prefazione di Serena Andreotti.
Missaglia : Bellavite, stampa 2007
Abstract: Geometrie verdi sull'acquaI giardini del territorio lariointelveseII paesaggio lariano,di cui oggi possiamo godere in pienezza, testimonia un rapporto di complicità tra uomo e natura rispettato fino alla metà del novecento, quando ia cultura deW interesse ha prevalso sulla cultura dei valori.La raffinata architettura dei giardini di lago e la lussureggiante vegetazione sono il frutto di lungimiranti interventi dei nostri antenati, attuati sull'impulso dì quell'arte dei giardini al tempo così praticata che ci vede eredi di un patrimonio, che ha foitemente definito il paesaggio attuale al punto da impegnarci a salvaguardarlo dall'avidità consumistica contemporanea per non perderne le caratteristiche. Il giardino è il luogo della conoscenza e dell'estetica per eccellenza. Sostenere e difendere questi valori è un mezzo per riappropriarsi di un patrimonio acquisito, ma non conquistato. Nella certezza che la difesa di un bene è lo strumento per una più approfondita conoscenza, l'obiettivo di questa pubblicazione è quello di rendere fruibile da un'utenza più vasta possibile gli elementi per una valorizzazione dell'intero sistema villa - giardino -paesaggio del bacino lario intelvese, veicolo trainante per un turismo culturale e stimolo ulteriore perché la testimonianza del passato si trasformi in un bene inalienabile per il futuro.
Giussano : Boffi, 2005
Abstract: Montagne percorribili tutto Tanno, laghi che riflettono l'azzurro del cielo, paesi sorridenti aggrappati sulle sponde o sui declivi delle montagne, pendii fioriti che sembrano giardini a primavera, tramonti infuocati che accendono le vette e incendiano le acque dei laghi... Silenzio! Silenzio tutto intorno, mentre l'aria della cima ti toglie di dosso la calura dell'estate, pace nel bianco immacolato dell'inverno...E in mezzo a questo, tra i monti, nei boschi, nei paesi e nelle città i segni dell'uomo che anticamente giunse a popolare questo splendido angolo di Terrà. Segni di storia, di cultura, segni che una volta c'era il mare! Segni di una grande Natura. Non credo che esistano luoghi che possano dare quanto il Triangolo Lariano...
Oggiono : Cattaneo, 2006
Su questo lago sublime : artisti e viaggiatori stranieri sulle rive lariane / Attilio brilli
Lecco : Banca Popolare di Lecco ; [s. l.] : Deutsche Bank, 2002
Missaglia : Bellavite, stampa 2008
Abstract: Nel territorio lariointelvese i prati-pascoli, i pascoli e gli alpeggi costituivano una componente fondamentale del paesaggio e della vita locale. Le modalità di sfruttamento di queste risorse erano molto diversificate e interessanti. La Tremezzina disponeva di veri e propri alpeggi; qui, però, la vocazione pastorale era così forte che i contadini-allevatori si spostavano con il bestiame anche in Valle Intelvi. In quest'ultima il pascolo era spesso gestito da pastori comunali che prendevano in consegna il bestiame alla mattina e lo riconsegnavano alla sera. Muunt, cassiti, aalp, rappresentano un vasto patrimonio di edilizia rurale e di tradizioni. Essi, però, costituiscono anche una realtà ancora viva, con i suoi protagonisti, i suoi saperi e le sue peculiari produzioni casearie. Il volume intende stimolare e agevolare la sua scoperta attraverso la descrizione di diversi itinerari di facile percorrenza e di grande interesse paesaggistico.
Milano : Ancora, c2009
Abstract: L'autrice passa in rassegna le varie gastronomie a partire dalle citazioni del Manzoni, arricchendole di ricette del periodo storico e della tradizione lombarda. Ogni sezione si apre con una nota di spiegazione che inquadra la gastronomia in argomento e ogni ricetta è anticipata da qualche curiosità. Con un po' di fantasia si riscoprono ricette su antichi manoscritti (come quelle per il pranzo di nozze di Renzo e Lucia) e piccole parentesi letterarie condiscono il tutto.
Lungo quel ramo / [testi e fotografie di Dino Brivio]
Lecco : Banca popolare di Lecco, 1985
Noi gente del Lario : natura, storia, tradizioni / Pietro Pensa
Como : P. Cairoli, 1981
Lago di Como = Lake Como / fotografie Flavio Guberti ; introduzione di Gabriela Jacomella
Milano : Jaca book, 2016
Abstract: Il volume intende cogliere appieno, nelle diverse stagioni dell'anno, l'emozione che si prova di fronte a uno straordinario sito naturale costellato dall'impronta dell'uomo e da abitati che sono vere opere d'arte, spesso conservate nella loro antica fisionomia. Non mancano spazi naturali totalmente preservati, riserve per fauna e flora. Il volume racconta e percorre il complesso perimetro di un lago con due rami in cui il visitatore può viaggiare lungo il filo dell'acqua o in alto, oltre la mezza costa, scoprendo, come in un frattale che si dispiega davanti al suo percorso, angoli impensati e vedute di massimo respiro. Il testo, sintetico e ricco di informazioni turistiche e storiche, e le didascalie delle immagini compiono il resto fornendo preziose notizie geografiche e di costume. Le immagini sono il vero discorso del volume: un tour fotografico per scoprire sia i grandi panorami, che gli angoli famosi o inediti. La costante presenza di una silhouette del lago permette al lettore di collocare i vari luoghi lungo il perimetro lacustre
Immagini della devozione nel triangolo lariano / Virginio Longoni
Canzo : Comunità montana del triangolo lariano, 2000
Missaglia : Bellavite, stampa 2009
Industria e turismo nell'area prealpina lacuale : il Bacino sudoccidentale lariano
Milano : Vita e pensiero, 1986
Premiata ditta Sorelle Ficcadenti / Andrea Vitali
Milano : Rizzoli, 2016
Abstract: Bellano 1915. In una sera di fine novembre una fedele parrocchiana, la Stampina, si presenta in canonica: ha urgente bisogno di parlare con il prevosto, che in paese risolve anche le questioni di cuore. Suo figlio Geremia, docile ragazzone che in trentadue anni non ha mai dato un problema, sembra aver perso la testa. Ha conosciuto una donna, dice, e se non potrà sposarla si butterà nel lago. L'oggetto del suo desiderio è Giovenca Ficcadenti, di cui niente si sa eccetto che è bellissima - troppo bella per uno come lui - e che insieme alla sorella Zemia sta per inaugurare una merceria. Il che basta, nella piccola comunità, a suscitare un putiferio di chiacchiere e sospetti. Perché la loro ditta può dirsi "premiata"? Da chi? E quali traffici nascondono i viaggi che la Giovenca compie ogni giovedì? Soprattutto, come si può impedire al Geremia di finire vittima di qualche inganno? Indagare sulle sorelle sarà compito del prevosto, per restituire alla Stampina un figlio "normale". Facile dirlo. Non così facile muoversi con discrezione laddove sembrano esserci mille occhi e antenne... Cos'è un paese se non un caleidoscopio di storie, un'orchestra di uomini e donne che raccontando la vita la reinventano senza sosta, arricchendola di nuovi particolari? Con ironia, Vitali dà voce a questo coro - una sinfonia di furbizie e segreti, invidie e pettegolezzi - che mostra una faccia sempre diversa della verità, e un attimo dopo la nasconde ad arte...
Milano : Libri Scheiwiller, 2006
Abstract: Grandi costruttori di cattedrali ed edifici religiosi - veri e propri tesori di pietra -, per otto secoli i Maestri Comacini contribuiscono alla diffusione della cristianità in tutta Europa. Il volume, arricchito di un apparato fotografico, esamina ventuno edifici di grande bellezza dell'antica diocesi di Como (e dintorni) che, nonostante le ristrutturazioni posteriori, hanno mantenuto intatta l'idea iniziale, fornendo una visione esaustiva di un particolare modo di costruire. Il libro descrive anche la diffusione della religione cristiana nei primi cinque secoli, con documenti originali e illustrazioni rare.
A cantare fu il cane / Andrea Vitali
Milano : Garzanti, 2021
Gli elefanti narrativa
Abstract: La quiete della notte tra il 16 e il 17 luglio 1937 viene turbata a Bellano da un grido di donna. Trattasi di Emerita Diachini in Panicarli, che urla «Al ladro! Al ladro!» perché ha visto un'ombra sospetta muoversi tra i muri di via Manzoni. E in effetti un balordo viene poi rocambolescamente acciuffato dalla guardia notturna Romeo Giudici. È Serafino Caiazzi, noto alle cronache del paese per altri piccoli reati finiti in niente soprattutto per le sue incapacità criminali. Chiaro che il ladro è lui, chi altri? Ma al maresciallo Maccadò servono prove, mica bastano le voci di contrada e la fama scalcinata del presunto reo. Ergo, scattano le indagini. Prima cosa, interrogare l'Emerita. Già, una parola, perché la donna spesso non risponde al suono del campanello di casa, mentre invece è molto attivo il suo cane, un bastardino ringhioso e aggressivo che si attacca ai polpacci di qualunque estraneo. E il Maccadò, dei cani, ha una fifa barbina.
Una finestra vistalago / Andrea Vitali
Milano : Garzanti, 2017
Abstract: Di Arrigoni Giuseppe ce ne sono tanti a Bellano, un paese sul lago di Como. Impossibile conoscerli tutti. Anche nella vita di Eraldo Bonomi, operaio tessile del locale cotonificio, ce ne sono troppi. E sarà proprio un Arrigoni Giuseppe a segnare il suo destino, dove brillano l'amore per la bella Elena e la militanza nel PSIUP. Il colpo di fulmine per Elena fa del Bonomi un uomo pericoloso, che sfiora segreti, scopre altarini, esuma scheletri nascosti negli armadi di una provincia che sembra monotona, in quei paesi dove l'omonimia può essere fonte di equivoci ma anche, a volte, il viatico verso la libertà.
La figlia del podestà / Andrea Vitali
Milano : Garzanti, 2014
Abstract: Bellano è in gran subbuglio. Agostino Meccia, podestà della cittadina affacciata sul lago, ha deciso di perseguire un progetto ambizioso: una linea di idrovolanti che collegherà Como, Bellano e Lugano, darà lustro alla sua amministrazione e attirerà frotte di turisti, facendo schiattare d'invidia i colleghi dei comuni limitrofi. Tutto sembra filare liscio. Andrea Vitali, nato nel 1956 a Bellano dove esercita la professione di medico di base, racconta un altro episodio della vita della sua città, una storia di comicità contagiosa ambientata nella fascistissima Italietta d'inizio anni Trenta.
Malombra / Antonio Fogazzaro ; introduzione di Luigi Balducci
13. ed.
Milano : Garzanti, 2019
Abstract: «L'oggetto di Malombra è il male: l'attrazione che esso esercita, l'istinto di morte, il "cupio dissolvi", il gorgo, l'abisso in cui la coscienza si annulla, la fatalità, il destino inteso cattolicamente come negazione o insufficienza della grazia. È il problema del male; ma un problema che non ha soluzione: alla maniera stessa che "I Malavoglia" sono il problema del dolore.» (dall'introduzione di Luigi Baldacci)