Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Soggetto Italia
× Livello Seriali
× Materiale Video

Trovati 3132 documenti.

Il gruppo in psicomotricità. Mente, corpo, relazioni
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Zatti, Alberto

Il gruppo in psicomotricità. Mente, corpo, relazioni

Edizioni Centro Studi Erickson, 22/01/2024

Abstract: Un volume sulle potenzialità educative della psicomotricità pensato per aiutare insegnanti ed educatori a concepire l'educazione come pratica di libertà e non quale modus per conformare gli individui alla cultura dominante.I contributi presentati nel volume pongono al centro di ciascun approfondimento la dimensione gruppale dell'interazione umana, una dimensione che è come la cinghia di trasmissione fra individuo e collettivo.L'imprevedibilità creativa del gruppo costituisce il cuore a cui la psicomotricità educativa guarda con attenzione: essa articola vincoli e risorse, libertà e responsabilità, autopoiesi e regole contestuali.Il gruppo educativo favorisce infatti nei bambini l'esperienza di spunti d'azione più liberi dalle condizioni sperimentate nell'attaccamento familiare. Sostenuti dalla finzione del gioco e grazie alla suddivisione delle azioni fra i vari partecipanti, nei giochi di gruppo i bambini ampliano la consapevolezza di sé, di come possano influenzare gli altri, di quanto a loro volta possano o debbano lasciarsi motivare.È questo in definitiva il valore educativo, il punto di partenza ma allo stesso tempo di arrivo della psicomotricità educativa: inter-agire muovendo dalla propria corporeità, sentita e comunicata in circolo con gli altri.In sintesiUn volume che mostra le potenzialità educative della psicomotricità e come questo tipo di approccio psico-corporeo all'educazione dei giovani possa dire qualcosa su come formare esseri umani capaci, autonomi e solidali.I 5 contributi presentati nel volume pongono al centro di ciascun approfondimento la dimensione gruppale dell'interazione umana, una dimensione che è come la cinghia di trasmissione fra individuo e collettivo:Psicopedagogia del gruppo psicomotorio sottolinea come l'ingresso in un gruppo non parentale possa aprire l'orizzonte a una prospettiva etica di più ampio respiro;Il gruppo e la sua dinamica "storica" costituisce la premessa per un senso di gruppo che, da mera appartenenza strutturale come quella della famiglia e dei gruppi primari, si apre alla libertà e al cambiamento;Corpo, azione e realtà condivisa: una prospettiva psicobiologica riassume le recenti teorie sullo sviluppo psichico dei bambini;Psicomotricità e dimensione gruppale ricostruisce la storia della psicomotricità e il suo avvicinamento all'oggetto gruppo;Il gruppo in Psicomotricità educativa mostra con numerosi esempi come il far gruppo da parte dei bambini che fanno psicomotricità educativa sia particolarmente rilevante per la formazione personale di ciascuno di essi poiché allarga la conoscenza di sé.

L'abito da sposo
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Lemaitre, Pierre - Cuva, Giacomo

L'abito da sposo

Mondadori, 27/02/2024

Abstract: Sophie vive a Parigi, ha trent'anni, lavora come babysitter del piccolo Léo. Il resto della sua vita è un mistero, anche perché Sophie dimentica cosa ha fatto nel giro di poche ore e vive in un costante stato di oblio. Una sera si ferma a dormire dai suoi datori di lavoro. Il mattino dopo si ritrova sola in casa, nella cameretta il corpo di Léo, strangolato nel sonno. Inizia così la sua lunga fuga, una discesa fin negli abissi del crimine per salvarsi da un omicidio che non ha commesso ma per il quale è l'imputata perfetta. Fino a quando scoprirà cosa è davvero accaduto quella notte.

Quando il gioco si fa duro. La disciplina dei centurioni per diventare più forti di ogni ostacolo
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Sakara, Alessio

Quando il gioco si fa duro. La disciplina dei centurioni per diventare più forti di ogni ostacolo

ROI Edizioni, 24/01/2024

Abstract: Alessio Sakara torna con un nuovo libro che racconta, con la sua immancabile vena ironica tipicamente romana, le caratteristiche essenziali proprie non solo del fighter, ma soprattutto del leader, che deve essere in grado (dentro e fuori dal ring) di costruirsi una carriera con dedizione e tenacia, non dimenticando mai il suo dovere di essere un modello di riferimento per le persone che ha attorno, che siano allievi, amici o fan. "Quando il gioco si fa duro" è un insieme di moniti e consigli di vita, aneddoti (dalla "ciavattata russa" patita dolorosamente durante il "Russia vs World 4" fino alla conquista tanto agognata della cittadinanza americana per meriti sportivi) e insegnamenti per ottenere il massimo in ogni sfida che ci si trova ad affrontare. In questo libro, Alessio condivide anche il suo percorso di crescita, che passa anche dalla psicologia freudiana e dallo studio dei classici stoici, e spiega l'importanza dell'allenamento mentale (oltre a quello fisico) e della pazienza, della perseveranza e della pratica, senza le quali non si possono raggiungere i risultati che sogniamo, qualunque sia la battaglia che ci siamo prefissati di vincere.

La casa di fiamma e ombra. Crescent City
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Maas, Sarah J.

La casa di fiamma e ombra. Crescent City

Mondadori, 30/01/2024

Abstract: Bryce Quinlan non si sarebbe mai aspettata di vedere un mondo diverso da Midgard ma, ora che è successo, l'unica cosa che vuole è tornare indietro. Tutto ciò che ama è lì: la sua famiglia, i suoi amici, il suo compagno. Bloccata in un luogo spaventoso e a lei sconosciuto, avrà bisogno di tutto il suo ingegno per riuscire a tornare a casa. E non è un'impresa facile dal momento che Bryce non ha la più pallida idea di chi potersi fidare. Hunt Athalar si è trovato in molte situazioni difficilissime nella sua vita, ma questa potrebbe essere la più complicata di sempre. Dopo alcuni mesi in cui ha avuto tutto ciò che desiderava, si trova di nuovo nelle prigioni degli Asteri, privato della sua libertà e senza alcun indizio sul destino di Bryce. Vuole disperatamente aiutarla ma, finché non riuscirà a sfuggire agli Asteri, ha le mani letteralmente legate. Il mondo di Bryce e Hunt è sull'orlo del collasso, e il suo futuro poggia sulle loro spalle. In questo terzo capitolo della serie "Crescent City", ancora più sexy e avventuroso dei precedenti, Sarah J. Maas si conferma la regina indiscussa del fantasy.

Twisted lies. Ediz. italiana
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Huang, Ana - Varela, Anita

Twisted lies. Ediz. italiana

Mondadori, 20/02/2024

Abstract: Affascinante, pericoloso, e abbastanza furbo da nasconderlo, CHRISTIAN HARPER è un mostro nascosto negli abiti dal taglio impeccabile di un perfetto gentiluomo.Ma ogni mostro ha un punto debole, e lei è il suo.La sua ossessione, la sua eccezione.Dolce e timida, STELLA ALONSO ha imparato a tenere a freno i desideri del cuore. D'altronde, impegnata com'è con due lavori, avrebbe davvero poco tempo per una relazione.Quando però il destino la spinge tra le braccia di Christian, sente che forse è arrivato il momento di lasciarsi andare.Ma il loro è un amore intrecciato a troppi segreti e bugie.E quando la verità verrà infine a galla, potrebbe distruggere tutto.

La tormenta di San Giovanni
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Giuriatti, Loris

La tormenta di San Giovanni

RIZZOLI, 13/02/2024

Abstract: Quando arriva la tormenta, in montagna tutto si ferma e la sola cosa da fare è aspettare. Lo sa bene Roberto, il gestore dell'unico albergo del monte Grappa, che si ritrova bloccato in compagnia di un gruppo variegato: suo cugino Giulio, il giovane tuttofare Gabriele, il Vecio - che a ottant'anni conosce i sentieri del bosco e la voce delle vallate meglio di chiunque altro - e Paolo, un giovane imprenditore padovano. Con Giulio, suo coetaneo, da ragazzo condivideva ogni cosa; ma ora tutto è cambiato, non si vedono da sedici anni, da quando un tragico incidente ha sconvolto le loro vite portandoli a intraprendere strade molto diverse: uno sui placidi monti, l'altro alle prese con le frenesie della vita cittadina. Mentre là fuori il vento e la neve infuriano, il Vecio ricorda di un'altra tormenta, quella del 1934: quando due giovani cugini, apparentemente incompatibili - proprio come Roberto e Giulio - si misero a indagare su un mistero che aveva sconvolto la comunità del Grappa. Ma la montagna non fa accadere nulla per caso e rievocare la storia non è solo un modo per passare il tempo. Così, quella che era nata come una semplice disavventura dettata da cause di forza maggiore diventa l'occasione per la conoscenza di altri orizzonti e per la scoperta di verità rimaste sepolte nel tempo... Nessuno dei presenti, quando il cielo tornerà sereno, sarà più lo stesso. Loris Giuriatti racconta la montagna e la grande Storia del Novecento con la delicatezza della sua voce, insegnandoci l'importanza di spingere lo sguardo, anche in mezzo a una tormenta, al di là delle apparenze.

27 gennaio. Giorno della memoria
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

AA.VV.

27 gennaio. Giorno della memoria

People, 20/01/2024

Abstract: Dal 2001 in Italia – e dal 2005 a livello internazionale – il 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria "in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti", una definizione che crediamo vada estesa alle altre persone deportate nei campi, come quelle di origine rom e sinti, le persone omosessuali, le persone ritenute "asociali", i testimoni di Geova, gli apolidi, e anche i criminali comuni. Alla memoria di tutte e di tutti loro è dedicata questa pubblicazione, che racchiude alcuni dei più significativi discorsi pronunciati in Italia e nel mondo in occasione delle celebrazioni per il Giorno della memoria. Il nostro invito è quello di cogliere il messaggio universale contenuto nelle testimonianze e nelle riflessioni qui raccolte, allo scopo tanto di ricordare gli orrori del passato, quanto di interpretare le contraddizioni del presente e soprattutto costruire un futuro libero dall'odio e dalla violenza."Noi, i sopravvissuti dei campi, non saremo sempre qui con voi. È a voi, dunque, che mi rivolgo, perché è essenziale che assumiate e proseguiate il compito della testimonianza, delle nostre testimonianze, per lottare contro l'oblio, per impedire che si volti pagina su Auschwitz, per lottare contro i negazionisti e per difendere la verità storica. È il nostro dovere – nostro, dei sopravvissuti, anche a nome di tutti i nostri cari scomparsi nella Shoah – chiedervi di non abbassare la guardia, di impegnarvi a fare tutto quanto vi è possibile per preservare il mondo dal ripetersi di tali atrocità."Shlomo VeneziaQuesto libro raccoglie testimonianze e riflessioni di scrittori come Elie Wiesel e Shlomo Venezia, esponenti del mondo accademico come Anna Foa, Yehuda Bauer, Ethel Brooks e Giorgio Sacerdoti, partigiani come Ennio Odino, registi come Steven Spielberg, esponenti delle istituzioni religiose come Noemi Di Segni, e di quelle repubblicane come Sergio Mattarella e Liliana Segre.

Attenzione e preghiera
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Weil, Simone

Attenzione e preghiera

Meltemi, 19/01/2024

Abstract: L'attenzione – scrive Simone Weil – consiste nel sospendere il pensiero, nel lasciarlo disponibile, vuoto e permeabile all'oggetto, nel mantenere vicino al pensiero, ma a un livello inferiore e senza contatto con esso, le varie conoscenze acquisite che si è costretti a utilizzare.In un mondo che, nello studio, nella politica, persino negli spazi deputati all'istruzione, alla comunicazione e al pensiero, manca sempre più di attenzione, queste parole richiamano ognuno di noi a una doppia responsabilità: non confondere l'attenzione con la prestazione e comprendere pienamente che è sempre un'apertura, un'attesa – attesa dell'altro, attesa di sé, attesa dell'Altro da sé. L'attenzione è una disposizione del corpo, della mente e dello spirito: nella sua forma più pura è già preghiera.

Il nazismo e lo sterminio degli ebrei
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Poliakov, Léon

Il nazismo e lo sterminio degli ebrei

Res Gestae, 19/01/2024

Abstract: Grazie a ricerche condotte per anni in Germania, all'esame degli archivi del Terzo Reich e a numerose interviste, Il nazismo e lo sterminio degli ebrei di Léon Poliakov resta un'opera fondamentale ancora ai giorni nostri. Questo studio, basato sulle testimonianze dei carnefici e sulle prove da loro lasciate, rappresenta il grande lavoro di uno storico che è riuscito a dare una rappresentazione fedele dell'implacabile macchina di morte che sterminò più di sei milioni di ebrei. Dalla promulgazione delle prime leggi antiebraiche alla "soluzione finale", l'intero processo che culminò nell'orrore dei campi di concentramento viene ricostruito in questo libro, che è un monito rivolto al futuro perché ciò non venga dimenticato, perché ciò non accada più.

I fantasmi dei viventi. Un'inchiesta su telecinesi, trasmissione del pensiero, chiaroveggenza e apparizioni
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Gurney, Edmund - Myers, Frederic W.H. - Podmore, Frank - Podmore, Frank

I fantasmi dei viventi. Un'inchiesta su telecinesi, trasmissione del pensiero, chiaroveggenza e apparizioni

Jouvence, 19/01/2024

Abstract: Mentre la Society for Psychical Research di Londra nel 1883 iniziava un'inchiesta circa i fenomeni di telepatia, in un clima ardente di negazioni e di affermazioni, di speranze e di paure, nacquero le ricerche di Gurney, Myers e Podmore, poi confluite nel presente libro. Si tratta di una poderosa raccolta riguardante i "fantasmi dei viventi", ovvero le allucinazioni telepatiche. L'intento degli autori era quello di raccogliere i tanti casi di telepatia per capire se ci fosse un fondamento di verità. Sebbene la teoria qui sostenuta non sia più seguita, non si può dire che il problema sia stato chiarito. Una cosa è certa: tanto più ci si è avvicinati al problema, tanto più esso è diventato complesso e oscuro.

Lezioni di Massoneria. Introduzione all'antropologia filosofica massonica
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Di Bernardo, Giuliano

Lezioni di Massoneria. Introduzione all'antropologia filosofica massonica

Jouvence, 19/01/2024

Abstract: La Massoneria appartiene alle società esoteriche e iniziatiche che, nella cultura occidentale, hanno inizio con l'Orfismo e si sviluppano con la Scuola pitagorica, i Rosacroce e gli Illuminati. Della Massoneria, però, non esiste una definizione su cui tutti concordano. La difficoltà di definirla dipende anche dalla sua identificazione con altre concezioni dell'uomo, come la religione e il misticismo. Per la Chiesa cattolica, è una religione. E, proprio perché è considerata una religione, vi è inconciliabilità. Di misticismo riferito alla Massoneria, invece, si comincia a parlare con le opere di René Guénon, il cui pensiero arriva in Italia con Julius Evola e invade alcuni circoli massonici, che ancora oggi esercitano la loro influenza. Ma, se la Massoneria non è né religione né misticismo, allora che cos'è? Un'antropologia filosofica che studia l'uomo, la sua natura e le sue finalità. Il presente libro spiega la concezione dell'uomo e della vita da un punto di vista massonico. All'analisi sociologica della Massoneria intesa come società di uomini che opera nella contingenza della storia segue la proposta dell'autore per il rinnovamento del Grande Oriente d'Italia e della Massoneria italiana.

Auschwitz e il futuro della memoria. Dall'era del testimone all'era del credente
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Mottinelli, Enrico

Auschwitz e il futuro della memoria. Dall'era del testimone all'era del credente

Mimesis Edizioni, 19/01/2024

Abstract: L'approssimarsi inevitabile della stagione successiva alla scomparsa dei sopravvissuti alla Shoah impone l'interrogativo sul futuro della memoria. Come verrà coltivata, con quali intenti, con quali linguaggi, in quale prospettiva e con quali strumenti? Tra noi e gli eventi del passato si frappone oggi un enorme patrimonio di informazioni, ricordi, dichiarazioni, elaborazioni artistiche prodotto nel tempo dai sopravvissuti, al punto che non è più possibile accostarsi alla Shoah senza tenerne conto e sorge il dubbio se tutto ciò rappresenti una via di accesso agli eventi stessi o una muraglia che ce li preclude. I reduci, inoltre, divenuti testimoni per antonomasia, hanno acquisito una centralità sempre più rilevante nel dibattito pubblico sulla Shoah e c'è il timore concreto che la loro scomparsa annullerà completamente la memoria. Ricostruire l'evoluzione della loro figura ci aiuta a comprendere meglio non solo la parabola delle narrazioni di quegli eventi, ma anche quella della società cui apparteniamo e a capire in quale modo e con quali scopi ci siamo rapportati in passato alla peggior tragedia della nostra storia e come ci apprestiamo a farlo nel prossimo futuro.

L'antisemitismo fra ieri, oggi e domani
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Coudenhove-Kalergi, Heinrich von - Coudenhove-Kalergi, Richard Nikolaus von

L'antisemitismo fra ieri, oggi e domani

Mimesis Edizioni, 19/01/2024

Abstract: Padre e figlio, rampolli dell'alta società europea (e asiatica) dell'Otto e Novecento, liberali raffinati, scettici, schopenhaueriani e nietzschiani, si interrogano sulle cause profonde dell'antisemitismo contemporaneo. Heinrich scrive a inizio Novecento, poco dopo il bestseller di Chamberlain, I fondamenti del XIX secolo. Richard, noto oggi quale fondatore del movimento Paneuropa e "ideologo" del presunto piano di "sostituzione etnica", si concentra sulla genesi e sulla fortuna dell'antisemitismo nazista espresso nel Mito del XX secolo di Rosenberg. La posizione nietzschiana, aristocratica e illuminista di entrambi vede nel monoteismo e, quindi, nella morale del risentimento gli ostacoli all'insorgenza dell'autentica tolleranza religiosa. Un'analisi rigorosa quella di Heinrich, basata sulle fonti cristiane, e attenta anche al mondo ebraico extra-europeo, che permette di chiarire una volta per tutte la filosofia politica del figlio Richard.

Le invisibili
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Rausa, Elena

Le invisibili

Neri Pozza, 09/02/2024

Abstract: Addis Abeba, 1937. Vittorio Gargano non ha mai visto tanto sangue in vita sua. È ovunque, tinge di rosso l'acqua dei fiumi, da cui affiorano i cadaveri come pesci avvelenati. La rappresaglia per l'attentato al viceré d'Etiopia, il generale Rodolfo Graziani, è un'apocalisse: soldati e civili italiani uccidono, stuprano, incendiano. Furiosamente. Quelle ore di morte plasmeranno il futuro di Vittorio, camionista al servizio del Regio Esercito, della famiglia che formerà. Di Arturo, il figlio che ancora deve nascere. Milano, 2018. Arturo Gargano, settantacinque anni, e Tobia, sedici ancora da compiere, non hanno scelto di trascorrere del tempo insieme: il ragazzo è stato affidato ai servizi sociali per aver commesso un grave atto vandalico e l'anziano ipovedente è la sua attività socialmente utile. Nella casa, tuttavia, ci sono altre presenze. Fatima, una donna eritrea colpita da un grave lutto che si dedica alla cura degli altri; Lilit, amatissima e perduta, che solo gli occhi opachi di Arturo possono vedere; l'Africa, il luogo da cui tutto è cominciato, viva più che mai nell'eredità di una memoria impastata di dolore, colpa, vergogna, nostalgia. Giorno dopo giorno Arturo si racconta come un fiume in piena e Tobia, adolescente in cerca di sé stesso, ascolta forse per la prima volta nella sua vita, ignaro di ciò che questo comporterà. Così, il passato dell'Italia coloniale raggiunge attraverso le generazioni il presente, portando alla luce verità sepolte nelle storie private di due famiglie, quella di Arturo, ma soprattutto quella di Tobia e Agata, sua madre, che per professione studia proprio la Storia pubblica di quegli anni oscuri. Quella Storia che, come ogni altra epoca che l'ha preceduta e che seguirà, si consuma sul corpo delle donne, mentre nessuno guarda. Ora quel tempo è tanto lontano che Arturo dubita di averlo vissuto davvero. Se rivedesse il sé stesso di allora, domanderebbe incredulo: davvero tu sei me? Io sono te? E la ragazza del villaggio è davvero Lilit, la mia Lilit? Di Marta nella corrente hanno scritto: "Con uno stile sobrio che non cede mai alla tentazione del patetico, Rausa racconta di infanzie negate, di separazioni e perdite, del peso del senso di colpa e delle infinite pieghe che i sentimenti possono prendere". Il Venerdì di Repubblica

Cani di paglia nell'universo
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Ye, Chun - Togliani, Maddalena

Cani di paglia nell'universo

Neri Pozza, 06/02/2024

Abstract: Sixiang ha dieci anni, eppure sa bene quanto possa essere capricciosa – e letale – l'acqua. L'anno prima un tifone ha colpito il suo villaggio, nelle campagne cinesi, e lei, la mamma e la nonna si sono dovute rannicchiare in tinozze galleggianti, le pance sempre più vuote, schivando rami, detriti, mobili, cadaveri bluastri. Ora, pigiata in una stiva insieme a una donna che l'ha comprata per un sacchetto di riso, Sixiang non sa cosa aspettarsi dal futuro e dal luogo in cui approderà, Montagna d'Oro, dove l'attende una nuova famiglia, o almeno così dice la madam. Sopra, sotto e in tutte le direzioni, c'è solo acqua. Montagna d'Oro: la terra dell'abbondanza, della ricchezza. La terra in cui nessuno muore di fame. La terra che anni prima il padre di Sixiang ha sognato e raggiunto, senza riuscire più a tornare. L'unica cosa che la bambina possiede di lui è una foto, arrivata da oltreoceano proprio il giorno della sua nascita. La stessa foto, avvolta in un fazzoletto di seta, che adesso Sixiang spera la guidi nel viaggio alla ricerca di quel che resta della sua famiglia. Perché Sixiang sa che Montagna d'Oro è ben diversa da quello che tutti raccontano. È il luogo in cui scompare la gente. Il luogo delle persone dai mille colori e dalle strade di ferro, che i cinesi come suo padre stanno aiutando a costruire. Ma anche un luogo dove ai cinesi come suo padre i bianchi tagliano le trecce, e gliele avvolgono attorno al collo. Come un cappio. Dalle campagne dell'Asia alla San Francisco di metà Ottocento, Cani di paglia nell'universo è un racconto di immigrazione e identità; una pagina di storia negata che Ye Chun illumina con la grazia di una scrittura limpida, capace di insegnarci quanta tenacia e coraggio servono per sopravvivere in un mondo nuovo. "Il cielo e la terra non scelgono. Per loro siamo tutti cani di paglia". "Cani di paglia?" "I cani di paglia che facevano i nostri antenati per i sacrifici. Un cane di paglia era un sacrificio apprezzato, ma dopo veniva bruciato o gettato via. Ai loro occhi, è tutto uguale. Siamo tutti cani di paglia". "Bello di una bellezza tragica, Cani di paglia nell'universo getta luce su un periodo storico da non dimenticare. Questo libro è un gioiello, da leggere e rileggere, come succede con le migliori poesie". Nguy ễn Phan Qu ế Mai, autrice di Quando le montagne cantano"Una saga generazionale che non lesina colpi di scena, i cui eroi sono semplici esseri umani che possono contare solo sulla fortuna e sulla loro tenacia. Ye Chun racconta con rispetto le vite e i sogni dei suoi protagonisti". Chicago Review of Book

Lady Tan e il circolo dei fiori di loto
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

See, Lisa

Lady Tan e il circolo dei fiori di loto

Longanesi, 27/02/2024

Abstract: Cina, XV secolo. Secondo Confucio "una donna istruita è una donna senza valore", ma Tan Yunxian non è d'accordo. Rimasta senza la madre, fin da bambina le vengono insegnati dai nonni i pilastri della medicina cinese, i Quattro Esami – guardare, chiedere e ascoltare, annusare e toccare, sentire il polso –, un approccio che un medico uomo non può mai mettere in atto con una paziente donna perché la tradizione lo vieta, giudicandolo sconveniente. E così ci sono donne che devono curare altre donne, come Meiling, promettente levatrice che conosce la consistenza dei corpi e la viscosità del sangue: per lei toccare è prassi quotidiana, mentre per un medico è riprovevole. Yunxian e Meiling si scambiano nozioni e rimedi, diventano amiche e giurano che condivideranno gioie e battaglie. "Niente fango, niente loto", si dicono: dalle avversità può sbocciare la bellezza. Ma poi Yunxian è costretta a sposarsi e tutto quello che ha costruito sembra franare. Tutto quello che ha imparato sembra dover essere dimenticato, ora che è una moglie. Ma il suo desiderio di curare, di aiutare donne e ragazze di ogni ceto sociale è più forte persino della tradizione, alla quale si ribella. Con l'aiuto di Meiling, Yunxian si spingerà così dove nessuna donna cinese era mai arrivata, contribuendo in modo indelebile al progresso della medicina. Ispirato dalla vita straordinaria della prima donna medico cinese, Lady Tan e il circolo dei fiori di loto è una storia avvincente di donne che aiutano altre donne.

Senna e Prost. La sfida infinita
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Zapelloni, Umberto

Senna e Prost. La sfida infinita

66THAND2ND, 19/01/2024

Abstract: Ayrton Senna e Alain Prost hanno portato in pista quello che è ancora oggi il duello più drammatico nella storia della Formula 1. Non si sono mai presi a pugni, ma si sono presi a "sportellate" con le loro auto, rischiando il tutto per tutto. Due campioni, ma soprattutto due uomini molto diversi per come interpretavano la vita e il loro sport. La complessità di Ayrton contro la furbizia di Alain. La velocità assoluta del brasiliano contro i calcoli perfetti del francese. Qualcuno ha provato a metterli nella stessa squadra alla McLaren, ma ha dovuto lasciar perdere perché i due sono arrivati a non rivolgersi più la parola e a mancarsi di rispetto in gara e fuori. Ma questa rivalità li ha spinti a superare i propri limiti. A tentare di dare sempre il meglio sia in corsa sia quando c'era da diventare abili politici per manipolare chi in quegli anni gestiva la Formula 1. Si sono odiati e ostacolati, hanno suscitato polemiche e rancori, ma alla fine, quando Prost si è ritirato, Senna continuava a cercarlo perché senza quella rivalità si sentiva vuoto, tanto che l'ultima frase pronunciata via radio prima di morire a Imola è stata: "Alain mi manchi".

Amore senza fine. Love me love me
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Stefania S.

Amore senza fine. Love me love me

SPERLING & KUPFER, 06/02/2024

Abstract: L'amore non è mai sbagliato. È ormai giunto l'ultimo anno di liceo per June. Le cose tra lei e James non potrebbero andare meglio di così, ora che entrambi hanno ammesso i sentimenti che provano l'uno per l'altra. Le cose cambiano quando lui, dopo una visita misteriosa a casa, scompare senza lasciare traccia. Chiedere aiuto alla polizia non è un'opzione e così la ragazza non può fare altro che rivolgersi a William. Ben presto si renderà conto che sono ancora troppi i segreti che si nascondono dietro la famiglia che credeva di conoscere e che coinvolgono le persone a cui tiene di più. Ma può l'amore sopravvivere a tutto? Può un legame essere così forte da durare per sempre? Finalmente in libreria l'attesissimo capitolo finale della serie bestseller Love me love me, nata su Wattpad, divenuta un fenomeno del #booktok, ora un caso editoriale da oltre 100.000 copie vendute.

Viva la retorica sempre! Il superpotere della parola
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Trupia, Flavia

Viva la retorica sempre! Il superpotere della parola

EDIZIONI PIEMME, 23/01/2024

Abstract: La retorica è l'arte della parola e, si sa, le parole sono importanti: vanno scelte con cura. Possono ferire e soggiogare, ma anche rendere il mondo più giusto e più umano. Basta saperle usare.La retorica ci aiuta quando meno ce lo aspettiamo, ci permette di comunicare, amare e farci amare, capirci l'un l'altro. Ci sostiene quando i fatti "parlano chiaro" soltanto a noi e abbiamo bisogno di convincere chi ci sta intorno. Fa uscire dal cassetto idee brillanti e mai realizzate, ci aiuta a individuare la manipolazione, e a tenerla a bada. Ed è una strada per il successo, perché se è vero che un bel discorso può nascondere cattive intenzioni, è altrettanto vero che un discorso ingenuo, sciatto o non controllato, può mandare al massacro il migliore dei progetti.Con piglio ironico e ricco di consigli pratici, questo libro offre uno sguardo limpido e attuale su un'arte magnifica a cui fanno ricorso non solo politici e insegnanti, ma anche comici e rapper. Se, come dice l'autrice, la retorica è ovunque, allora bisogna saperla maneggiare. Con cura e consapevolezza, sapendo che puoi fare e farti male. Ma che puoi anche avere la tua occasione per essere sublime.

Qualcuno mi spieghi dov'è finita la ragazza del pub. Un giallo da morire (dal ridere)
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Mortimer, Bob

Qualcuno mi spieghi dov'è finita la ragazza del pub. Un giallo da morire (dal ridere)

EDIZIONI PIEMME, 23/01/2024

Abstract: UNO STRAVAGANTE AVVOCATO SI AGGIRA PER LE STRADE DI LONDRA. UNA RAGAZZA MISTERIOSA RAPISCE IL SUO CUORE E POI SCOMPARE. UN'INDAGINE STRAMPALATA E STRAPPALACRIME COME NON SE NE ERANO LETTE PRIMA Attaccarsi alla bottiglia è il miglior modo con cui Gary Thorn riesce a ottenere qualunque risultato, che sia passare una serata o risolvere casi impossibili. Ma andiamo con ordine: Gary, il nostro protagonista, non è proprio un tipo anonimo, ma è anche vero che raramente qualcuno si sofferma più di tanto a guardarlo. Una sera, va a bere una birra con il suo (unico) amico Brendan. Il quale, però, lo molla a metà pinta; a quel punto una brunetta si avvicina a Gary (strano!), comincia a flirtare (ancor più strano!), finché, appena lui si volta dall'altra parte... anche lei sparisce. Lasciando dietro di sé solo un libro, lo stupido bestseller dalla copertina orrenda che tutti, ma proprio tutti, sembrano avere nella borsa, in quel periodo.Quando il giorno dopo Gary viene a sapere che il suo amico è scomparso, capisce che sta succedendo qualcosa di un tantino strano. Che c'entri la misteriosa ragazza del pub? E l'amico, che fine ha fatto? Difficile da dire. Soprattutto perché Gary è un detective imbarazzante, con scoiattoli e vecchiette come aiutanti, e se può prendere un granchio lo prende. Sempre.Dal comico più amato in Inghilterra, un esordio che ha sbancato le classifiche; un giallo che fa morire dal ridere, e in cui, nonostante tutto, a salvare capra e cavoli sono - pensate un po' - i libri.