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Fin dalla preistoria l’uomo ha utilizzato i cristalli non solo come ornamento ma, prevalentemente, attribuendogli poteri magici e spirituali, nonché terapeutici. Oggi, anche grazie alla fisica quantistica, possiamo rivisitare questi aspetti esoterici o alchemici in una chiave più scientificamente comprensibile alla nostra mente. Ecco confermarsi la psicometria derivante dalla memoria depositata in un cristallo, la risonanza con i fotoni e i fononi del nostro corpo fisico e di quello eterico ecc. Robi Spagnolo gemmologo e ricercatore spirituale, sperimentando da molti anni questo mondo apparentemente invisibile e il rapporto tra i cristalli e, meglio ancora, le gemme (che lui ama definire «Gocce cristallizzate d’Eternità») e l’uomo, ci conduce a una riflessione e a un’analisi tanto insolita quanto vera.