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Le sei reincarnazioni di Ximen Nao
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Mo, Yan - Liberati, Patrizia

Le sei reincarnazioni di Ximen Nao

Einaudi, 07/12/2012

Abstract: Primo gennaio del 1950: Ximen Nao, un ricco proprietario terriero, è stato giustiziato dai suoi mezzadri alla vigilia della rivoluzione cinese e da due anni vive nel mondo delle tenebre. Sebbene subisca i più crudeli e dolorosi supplizi, rifiuta di pentirsi: è convinto di avere condotto una vita giusta e di essere invece stato immeritatamente condannato. Re Yama, il terrifico signore della morte, è talmente stufo di lui, delle sue continue, fastidiose lagnanze che alla fine gli dà la possibilità di reincarnarsi nei luoghi dove ha vissuto. Ximen Nao spera di riprendere così possesso della moglie, delle due concubine, della terra, dei suoi averi. Non immagina che tanta generosità nasconde una ancora maggiore insidia: perché Re Yama decide di farlo reincarnare non in se stesso, ma in un asino. Al momento di tornare sulla terra, Ximen si rifiuta inoltre di bere una pozione che gli consentirebbe di dimenticare il passato e di liberarsi progressivamente delle pulsioni, del desiderio, dell'odio, della sete di vendetta. Vuole che le esperienze della vita precedente rimangano impresse nella sua memoria. Che senso avrebbe, altrimenti, tornare nel mondo degli uomini per riparare all'ingiustizia subita? Nell'arco di cinquant'anni all'asino faranno seguito il toro, il maiale, il cane, la scimmia. Un lasso di tempo che basterà a Ximen per liberarsi di ogni rancore e durante il quale sarà partecipe degli eventi piccoli e grandi che hanno contribuito a trasformare la Cina. E alla fine giungerà anche il momento in cui Re Yama gli consentirà di ridiventare uomo: il 31 dicembre del 2000, la notte della nascita del nuovo millennio, verrà al mondo un bambino di nome Lan Qiansui, ossia "Lan mille anni"; sarà lui, che ha un "corpo piccolo e magro e la testa insolitamente grande, una memoria eccellente e una parlantina sciolta", a iniziare, il giorno del suo quinto compleanno, il racconto della propria storia: "Dal primo gennaio dell'anno 1950...".

Il piantagrane
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Presta, Marco

Il piantagrane

Einaudi, 30/10/2012

Abstract: Tutta colpa di un vivaista con la scoliosi. Giovanni è un uomo mite, buono, pago della piccola vita che ha: curare le piante, guardare la televisione la sera, trovare il coraggio di chiedere a Nina di uscire. Ma un giorno, avvicinandosi al bancone di un bar, scopre di avere un potere gigantesco. Un potere che può cambiare il mondo. *** "Gli italiani non sono portati per la rivoluzione. Bravissimi nel tiro al piattello e irraggiungibili nell'arte culinaria, la rivoluzione non rientra però nell'elenco delle loro specialità. In centinaia d'anni, mentre francesi, americani e russi si ribellavano all'andamento della propria Storia, gli italiani sceglievano strade alternative quali la diplomazia, l'iniziativa individuale, l'attesa della dipartita naturale del nemico, il superenalotto. Il piantagrane si svolge in un Paese che somiglia molto all'Italia dei giorni nostri. Narra la vicenda di un individuo qualunque che, suo malgrado, si trova a innescare un grande, strabiliante, radicale cambiamento. A causa della sua semplice presenza, tutti cominciano ad agire secondo logica e buonsenso. Addirittura secondo coscienza. Si tratta di un pericolo enorme, che nessuna società occidentale può permettersi di affrontare: il pover'uomo, quindi, diventerà ben presto oggetto di una feroce caccia da parte dei servizi segreti. Qualcuno cercherà di aiutarlo, inviandogli l'angelo custode più grottesco e maldisposto che si possa immaginare: un omino forzutissimo, che frulla parole storpiate dall'ignoranza e da un'oscura sapienza. E così il destino del pianeta e la possibilità stessa di una rivoluzione saranno nelle piccole mani di una coppia stralunata". Marco Presta

Sorgo rosso
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Mo Yan - Pisu, Renata - Lombardi, Rosa

Sorgo rosso

Einaudi, 07/12/2012

Abstract: La storia epica, grandiosa di questo capolavoro della letteratura cinese contemporanea, si staglia sullo sfondo degli sconfinati campi di sorgo "che in autunno scintillano come un mare di sangue". Dal banditismo degli anni Venti, alla cruenta invasione giapponese degli anni Trenta e Quaranta, fino al periodo che precedette la Rivoluzione culturale, Sorgo rosso racconta le avventure e gli amori del bandito Yu Zhan'ao e della sua famiglia, in un affresco che ritrae un intero popolo, tutto un Paese. Un Paese dalle campagne brulicanti di anime sperdute - contadini, soldati, monaci buddisti, maghi taoisti - in cui "un vento maschio spazza una terra femmina" e il sangue versato è "morbido e liscio come piume d'uccelli". Da questo romanzo Zhang Yimou ha tratto il film omonimo, "Orso d'oro" al Festival di Berlino nel 1988.

I re del mondo
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Winslow, Don - Colitto, Alfredo

I re del mondo

Einaudi, 23/10/2012

Abstract: Ben e Chon hanno avviato da non molto il loro business: coltivare e diffondere ad ampio raggio la miglior marijuana di tutta la California. Ma qualcuno non è disposto a lasciar loro mano libera, senza mantenere il controllo e incassare una percentuale sui loro traffici. Finché si tratta di combattere con i piccoli delinquenti e gli sbirri corrotti che si sono fatti avanti per riscuotere la tangente, Ben e Chon possono anche cavarsela con pochi danni. Ma il gioco dietro il ricatto è molto piú ampio, e coinvolge nomi insospettabili: un mondo che include anche i loro padri, una cricca di surfisti e hippy che hanno rinunciato da anni a predicare pace e amore e hanno deciso di accumulare denaro nel modo piú efficace e rapido che esista al mondo: il traffico di stupefacenti. Anche a costo di allearsi con i narcos messicani, o con la mafia. *** "Don Winslow ha avuto l'idea vincente di dividere la sua storia tra due generazioni: i tre protagonisti del libro precedente, Le belve, e gli hippy degli anni Sessanta che li hanno messi al mondo. È affascinante seguire la scia di indizi che porta a scoprire chi sono veramente i genitori di Ben, Chon e O, e quanto certe scelte criminali siano inscritte nel dna di una famiglia". Janet Maslin, "The New York Times"

Leviathan. La trilogia: Leviathan-Behemoth-Goliath
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Westerfeld, Scott - Lo Porto, Tiziana

Leviathan. La trilogia: Leviathan-Behemoth-Goliath

Einaudi, 04/12/2012

Abstract: Sarajevo, 1914: dopo l'attentato all'arciduca d'Austria scoppia la Prima guerra mondiale. Ma se a combattersi fossero bestie e macchine? Allora sareste nel mondo di Leviathan, Behemoth e Goliath. Sareste nel mondo di Alek e Deryn. È come una guerra tra universi differenti. Da una parte, le potenze Cigolanti e le loro macchine. Dall'altra, gli alleati Darwinisti e le loro creature di sintesi. Carburante contro cibo, metallo contro pelle. Alek contro Deryn. Aleksander è il figlio dell'arciduca assassinato, in fuga da un impero di cui nessuno lo vuole erede. Deryn è una ragazza arruolata in vesti maschili nell'Aviazione britannica, decisa a vivere come vuole. Si incontrano per caso ma si alleano per scelta e affrontano il conflitto insieme: da Istanbul a New York, tra battaglie aeree e rivoluzioni, Alek e Deryn impareranno che cosa sono il caos e l'odio, ma anche l'amicizia e la speranza - forse addirittura l'amore. In una trilogia steampunk che incalza il lettore con colpi di scena e scontri all'ultimo sangue, Scott Westerfeld ci regala un viaggio appassionante nelle infinite possibilità della storia: che sia quella del mondo o di ciascuno di noi.

Un infinito numero
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Vassalli, Sebastiano

Un infinito numero

Einaudi, 04/12/2012

Abstract: "Romanzo storico, Un infinito numero, ma anche romanzo metaforico ed etico. E soprattutto, energico, complesso, fitto di spunti: allucinato e malinconico, di una ribelle malinconia anomala nello stordimento di un'epoca che svaluta per principio i sentimenti. Segno di un Vassalli all'altezza del suo meglio". "Corriere della Sera" *** Perché gli Etruschi hanno realizzato una civiltà importantissima, ma non hanno lasciato alcuna traccia letteraria? Perché, pur possedendo un alfabeto e conoscendo la scrittura, non hanno scritto quasi nulla? A contatto con le ultime divinità di un mondo, quello etrusco, in apparente disfacimento, Mecenate, Virgilio e il suo segretario Timodemo intraprendono un viaggio nell'antica Etruria, dove, oltre ad alcuni segreti sulle vere origini di Roma e del mondo, scopriranno che cos'è il tempo e perché scrivere significa morire. Tornati a Roma, i tre finiscono per dividersi. Mecenate cadrà in disgrazia, Virgilio scriverà ma poi cercherà di distruggere l'Eneide. Solo Timodemo continuerà il suo viaggio nel tempo, arrivando, con il suo carico di saggezza e di verità, alle soglie del Duemila.

Il tennis come esperienza religiosa
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Wallace, David Foster - Granato, Giovanna

Il tennis come esperienza religiosa

Einaudi, 04/09/2012

Abstract: Negli anni della giovinezza e prima di diventare forse il piú grande innovatore della letteratura americana contemporanea, David Foster Wallace si è a lungo dedicato al tennis, entrando nelle classifiche regionali e sfiorando la fama che ha saputo costruirsi altrove, e con ben altri esiti. E il tennis è rimasto una delle sue grandi passioni, tradotta in pagine memorabili, da Infinite Jest a Tennis, Tv, trigonometria e tornado. Fino a questi due grandi saggi, qui raccolti insieme per la prima volta e dedicati rispettivamente a Roger Federer e a un'epica edizione degli Open, ma anche a mille altre cose: lo scontro omerico tra il talento e la forza bruta, tra la bellezza apollinea di una volée perfetta e gli interessi economici "sporchi" che ruotano intorno a ogni sport; il mistero ineguagliabile di uno sport che sembra basato su una moltiplicazione geometrica delle variabili, ma che, in fondo, si riduce al confronto di un atleta con se stesso e con i propri limiti, tra solipsismo e trascendenza. Il tutto, nella lingua immaginifica e inimitabile che i fan di David Foster Wallace hanno imparato da tempo a conoscere e amare.

After Dark (versione italiana)
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Murakami, Haruki - Pastore, Antonietta

After Dark (versione italiana)

Einaudi, 04/12/2012

Abstract: Murakami Haruki in uniform edition Super ET, con le copertine di Noma Bar. *** Un giovane jazzista, un esperto informatico, una prostituta picchiata da un cliente, la manager di un love hotel, una ventunenne che vegeta in uno stato semicomatoso, e sua sorella, ragazza solitaria e inquieta. In una Tokyo aliena, nell'arco di una sola notte i destini di queste persone finiscono per incrociarsi facendo emergere un inatteso senso di umana solidarietà.

Ai piani bassi
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Powell, Margaret - Martini, Anna Maria - Palmieri, Carla

Ai piani bassi

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: Il mondo diviso tra i saloni sfolgoranti e i piani bassi della servitú, la lotta di classe a colpi di tazze di tè, i pettegolezzi e le tragedie nel racconto sulfureo di una cuoca a servizio dell'aristocrazia inglese negli anni Trenta. Ai piani bassi è un documento unico, e un libro coinvolgente, diventato subito un caso editoriale. La voce ironica e acutissima di Margaret, già aiuto-cuoca a soli quindici anni, racconta il mondo di "loro" e "noi". Dei ricchi aristocratici degli anni Trenta e dei domestici che lavorano nelle case dei facoltosi signori e i loro frivoli salotti e stanze da letto. *** "Un libro potente, che descrive in dettagli semplici e spesso strazianti la divisione tra Noi e Loro". Judith Newman, "The New York Times Book Review"

Famiglia. Nuova ediz.
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Ginzburg, Natalia - Scarpa, Domenico

Famiglia. Nuova ediz.

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: Famiglia e Borghesia sono i due capitoli che compongono questo libro della Ginzburg scritto nel 1977, ora riproposto in una nuova edizione. Due storie di smarrimento e di crisi familiare in cui i personaggi che annodano e dipanano i loro destini sembrano trascinati da una casualità capricciosa che inventa incontri sorprendenti, amicizie scontrose, fragili amori, tenaci avversioni. Come avviene nelle sue pagine migliori, Natalia Ginzburg segue gli arabeschi di queste esistenze incrinate con uno stile distillato, in un sommesso ma implacabile controcanto che reinventa la musica banale e terribile della vita. Nuova edizione a cura di Domenico Scarpa, con antologia critica e cronologia della vita e delle opere.

I promessi sposi-Storia della colonna infame
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Manzoni, Alessandro

I promessi sposi-Storia della colonna infame

Einaudi, 04/09/2012

Abstract: La storia nota di un curato di campagna pauroso e vile che, minacciato dai bravi, si rifiuta di sposare due giovani, è il capolavoro della letteratura italiana dell'Ottocento. Manzoni trova la forma e la lingua perfette solo alla terza edizione, a cui aggiunge Storia della colonna infame: ideale conclusione del romanzo, racconta il processo contro due presunti untori, ulteriore esempio di oppressione dei potenti nei confronti degli umili. I promessi sposi sono, in questo senso, affresco e sintesi della società italiana di ogni tempo: la prepotenza di don Rodrigo, l'ingenuità di Renzo, l'innocenza di Lucia, il coraggio di padre Cristoforo... Ma soprattutto la vigliaccheria di don Abbondio: un brav'uomo che fa quel che deve; ma a fare di piú, se c'è da mettersi in mezzo, proprio non ci sta. Studiati, parodiati, usati come modello, I promessi sposi raccontano un'Italia che non è cambiata mai.

Apocalypse baby
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Despentes, Virginie - Marzocchi, Silvia

Apocalypse baby

Einaudi, 04/09/2012

Abstract: Irriverente e provocatorio, immerso nello sguardo acido di tre cattive ragazze - due investigatrici private sulle tracce di un'adolescente in fuga - Apocalypse Baby è una black comedy tutta al femminile, un thriller antisociale, collerico e spassosissimo. ***La quindicenne Valentine Galtan, cocainomane ed espulsa da una serie di scuole private, sparisce misteriosamente su una banchina della metro di Parigi, malgrado fosse pedinata dall'investigatrice privata Lucie Toledo, assoldata dalla nonna della ragazzina. La povera Lucie, priva di qualsiasi iniziativa e sotto sotto in realtà intimamente solidale con gli adolescenti che tagliano la corda, sa di non potercela fare. Cosí decide di chiedere aiuto alla mitica "Iena", un'investigatrice leggendaria. Lesbica e facile a menar le mani, la Iena dà un'immediata svolta al caso. E col suo ciclone di energia traumatizza la povera Lucie, ma alla fine, a forza di scossoni, le apre gli occhi su un mondo insperato. *** "C'è tutto: lo stile, nervoso, ironico, vivo, dell'autrice di Scopami; l'acutezza del suo sguardo sulla nostra società e i suoi sfaldamenti; la sua empatia per i poveri diavoli che ne fanno parte; le sue ossessioni sessuali immutabili e giubilanti; e un diabolico savoir-faire romanzesco, che fa di questo thriller indefinibile, road movie avvincente, "scorretto" e critico verso la società, uno dei romanzi piú riusciti della stagione". Marianne Payot, "L'Express"

Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi
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de Giovanni, Maurizio

Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: Leggi un estratto. *** "Che aria è questa, sulla mia faccia? Che sono questi profumi, i fiori e il mare? Che vuole da me la primavera, perché non se ne torna da dove è venuta?" Una nuova primavera si affaccia, e tenta uomini e donne con i suoi profumi, ma anche il male è nell'aria. Manca una settimana a Pasqua nella Napoli del 1932. Al Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la prostituta piú famosa, è ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L'ultimo cliente sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta. Chi l'ha uccisa, e perché? Ricciardi deve districarsi in un groviglio di sentimenti e motivazioni. Avidità, frustrazione, invidia, bigottismo. Amore. La scoperta di passioni insospettabili si accompagna alla rivelazione di una città molto diversa da come appare. Sotto i nostri occhi prendono forma, vivissimi e veri, illuminati da dettagli sorprendenti, sorretti da una genuina vocazione narrativa, i mercati, i vicoli, le strade, i mestieri, la rete rigogliosa dei commerci vecchi e nuovi, accanto alla vigliaccheria e al coraggio, alle violenze arroganti di chi pensa già di essere impunito per sempre perché indossa una camicia nera. Tanto che uno dei compagni di Ricciardi, il dottor Modo, vecchio estimatore di Vipera, finisce per cacciarsi in un guaio molto serio... E il romanzo, come non mai, sembra costruirsi da solo, incantevole e potente, sotto le mani abili di chi sa dosare e mescolare gli ingredienti piú diversi, come accade nelle vere ricette del periodo pasquale di cui è insaporita la storia.

Mabel dice sì
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Ricci, Luca

Mabel dice sì

Einaudi, 25/09/2012

Abstract: "Chiunque abbia lavorato in un hotel giurerà di avere a disposizione un'aneddotica pressoché sterminata sulla clientela", dice il protagonista di questa vicenda ipnotica. La sua aspirazione sarebbe quella di diventare "un virtuoso del pianoforte", ma per sbarcare il lunario si vede costretto a fare il portiere di notte in un albergo. Ed è lí che conosce Mabel, una collega con "poco seno, pochi fianchi, nessuno slancio - capace di comunicare una morbidezza del tutto assente nelle sue forme". Il fascino e la complicità che sprigiona ogni suo gesto sono le armi piú affilate di un personaggio disarmante e inafferrabile che - accettando "tutto quello che le viene incontro con arrendevolezza" - fa infuriare ogni donna e seduce ogni uomo. Sarà proprio Mabel a illuminare lo scorrere lento delle notti del protagonista - incapace di trovare il coraggio per mettere a fuoco la sua vera identità -, e a impartirgli un'inconsapevole lezione sulle qualità che deve possedere un artista. *** "Ricci ha il dono di tracciare con poche frasi personaggi, luoghi, atmosfere. Una prova di talento inconsueta nella narrativa italiana". Marco Belpoliti *** "Con misura non comune, un modo di guardare che allarma e, soprattutto, non consola". Giovanni Tesio *** "Una lingua cauterizzata, ridotta quasi al grado zero. Qualcosa di inimmaginabile, si dirà: se non ci fosse Luca Ricci, appunto, a mostrarcelo". Andrea Cortellessa

Il buio fuori
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McCarthy, Cormac - Montanari, Raul

Il buio fuori

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: In una capanna al limitare del bosco, la giovane Rinthy dà alla luce un bambino. Il padre del bimbo e fratello di Rinthy, si libera del neonato abbandonandolo in riva al fiume. Certa che il figlio sia vivo, la donna parte alla sua ricerca per le strade di una terra desolata. Il padre, a sua volta, rincorre la sorella per le stesse strade, mosso da un'uguale certezza di ritrovarla. Al loro girovagare si intreccia quello di una malvagia "trinità" che sfiora via via le misere esistenze di una serie di personaggi tingendole di sangue. E quando i protagonisti si incontreranno, l'epilogo avrà tratti d'inimmaginabile crudeltà. Alle imprese scellerate degli uomini fa da contrappunto la leggiadra perfezione della natura, come se a crearla fosse stata una divinità diversa da quella che sovrintende alle cose degli uomini.

La fine del mondo e il paese delle meraviglie
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Murakami, Haruki - Pastore, Antonietta

La fine del mondo e il paese delle meraviglie

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: Murakami Haruki in uniform edition Super ET, con le copertine di Noma Bar. *** In una piccola e spettrale città, che mura insormontabili separano dal resto del mondo, gli abitanti, privi di ombra e di sentimenti, vivono al riparo da qualunque emozione. Un nuovo arrivato ha il compito di leggere i vecchi sogni nel teschio degli unicorni, i soli animali del luogo, cogliendo frammenti di memorie e di un'altra vita o dimensione. Parallelamente, in una Tokyo futuribile e disumana, un uomo viene coinvolto da uno scienziato, geniale ma sconsiderato, in un esperimento a rischio della vita che lo porterà a calarsi nei sottosuoli della città, in lugubri voragini animate da creature mostruose e maligne, metafora delle paure che agitano le coscienze. Proprio nel buio fitto della mente si troverà la soluzione che lega i personaggi dei due mondi, in realtà l'uno il riflesso dell'altro. Sarà possibile lo scambio tra le due dimensioni, o il viaggio sarà senza ritorno?

Ho sposato un comunista
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Roth, Philip - Mantovani, Vincenzo

Ho sposato un comunista

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: Negli anni Cinquanta Iron Rinn, attore radiofonico e attivista sindacale, sposa Eve Frame, una bella e ricca ex diva del cinema muto. Lui è di estrazione proletaria, lei ha pretese snobistiche, e il matrimonio è destinato a fallire. Cosí, quando Eve rivela a un giornale che suo marito è una spia dell'Unione Sovietica, il dramma privato diventa scandalo nazionale. Una storia di crudeltà, umiliazione, tradimento e vendetta. Un altro indimenticabile capitolo del grande affresco di Philip Roth sulla storia degli Stati Uniti.

La nuova vita
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Pamuk, Orhan - Gezgin, Semsa - Bertolini, Marta

La nuova vita

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: "Un giorno lessi un libro e tutta la mia vita cambiò". È una luce magica e accecante quella che il libro, scovato per caso su una bancarella, irradia nella fantasia di Osman, giovane studente di Istanbul. La promessa di una vita nuova, che la lettura sconvolgente porta con sé, è legata a filo doppio alla bella Canan, una compagna di studi di Osman, che pare conoscere il segreto per entrare nel mondo misterioso descritto nel libro. Tutto ruota intorno a Canan e al giovane Mehmet, anima in fuga di cui Canan è innamorata, per la disperazione di Osman. Inizia una ricerca fitta di insidie che conduce i due ragazzi sulle tracce di Mehmet, che forse non si chiama davvero così, e potrebbe essere ormai morto in un incidente stradale. Per le strade labirintiche della Turchia interna, viaggiando su pullman che invariabilmente finiscono contro altri pullman o giù per la scarpata, salvandosi per miracolo e assistendo alla morte di altri viaggiatori, Osman e Canan arrivano finalmente nella città del dottor Narin, che ha perso il figlio proprio a causa del libro e delle sue idee diaboliche. La nuova vita è un'allegoria della speranza e dello smarrimento. Il libro che cattura Osman, Canan e Mehmet promette un mondo nuovo ma questo mondo è spietato e alla fine "non c'è nient'altro che morte".

L'orizzonte
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Modiano, Patrick - Caillat, Emanuelle

L'orizzonte

Einaudi, 23/10/2012

Abstract: Jean Bosmans ha l'abitudine di annotare su un taccuino tutti i frammenti di memoria che si affacciano alla sua mente. Cosí, a partire da un nome di donna, ricorda l'incontro avvenuto a fine anni Sessanta con Margaret Le Coz, una ragazza ventenne frequentata a Parigi e amata intensamente per alcuni mesi. Con Margaret, Jean ha condiviso il sentimento di essere seguito, spiato, aspettato ogni giorno, o meglio braccato. Lei da un uomo dal viso magro, gli zigomi butterati e un abito sempre troppo stretto: un certo Boyaval; lui da una donna crudele dai capelli rossi, forse sua madre. Margaret è una giovane donna bella e misteriosa, vulnerabile, segreta, silenziosa. Di lei si sa soltanto che è nata a Berlino, che è arrivata in Francia con la madre, che non ha mai conosciuto il padre e che è cresciuta in vari collegi. È una donna che fugge. E durante una delle sue fughe incontra Boyaval che inizia a perseguitarla. Fugge ancora, ma l'uomo non le dà tregua, cosí come la incalzano alcuni misteri che provengono dal suo profondo passato, zone d'ombra che di punto in bianco la convincono a nascondersi, ad abbandonare tutto senza avvertire nessuno. Una sera Margaret non si sente piú sicura, abbandona precipitosamente Parigi e parte per Berlino dove sparisce senza lasciare traccia. Quarant'anni dopo la partenza di Margaret, Jean Bosmans, diventato nel frattempo uno scrittore, decide di ritrovarla: parte per Berlino dove un ragazzo incontrato per caso gli conferma che una donna con quel nome possiede una libreria lí vicino. Jean si siede in un caffè all'aperto prima di andare a incontrarla. Le ultime pagine sono splendide e sembrano sollevate da un vento venuto da chi sa dove.

Meridiano di sangue
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McCarthy, Cormac - Montanari, Raul

Meridiano di sangue

Einaudi, 27/11/2012

Abstract: In questo romanzo, siamo al confine tra Stati Uniti e Messico nel 1850, una banda di cacciatori di scalpi lascia dietro di sé una scia di sangue, sullo sfondo di una natura grandiosa e impassibile. Lì comanda il corpulento giudice Holden, "enorme, bianco e glabro come un infante smisurato": un predicatore e filosofo dei deserti che trascina con sé una corte di spostati, mezzosangue e reietti armati fino ai denti, in una spirale di ferocia e morte. Con loro c'è anche un ragazzo quattordicenne: sarà quella la sua iniziazione alle spietate leggi del West, tra agguati, lunghe marce, bivacchi desolati, notti di bagordi. È il mistero del Male e della violenza la grande ossessione di McCarthy, che fa lievitare le sue storie d'orrore ad altezze epiche, sulle orme di Faulkner, cui la critica lo ha spesso avvicinato.